Ai casino’ della Pennsylvania e’ stato ordinato di chiudere per un vertiginoso aumento di nuovi casi di virus

I 13 casinò della Pennsylvania stanno per chiudere nuovamente in tutto lo stato in virtù dell’ordine che il governatore Tom Wolf ha emesso giovedì scorso.

Le strutture di gioco d’azzardo così come teatri, cinema, sale da concerto, sale giochi, club privati, piste da bowling e altre attività di intrattenimento in tutto il Keystone State dovranno cessare tutti gli esercizi a partire dalle 00:01 di sabato 12 dicembre. La chiusura durerà tre settimane, cioè fino alle 8 di lunedì 4 gennaio.

L’ordine del governatore Wolf è arrivato visto che nuovi casi di Covid-19 sono in aumento in Pennsylvania e fa parte degli sforzi dello stato per frenare la diffusione del virus che ha un alto livello di contagiosità.

L’alto funzionario della Pennsylvania ha confermato la chiusura di tutti i casinò dello stato dopo che, all’inizio di questa settimana, nove dirigenti che rappresentano i casinò del Keystone State hanno inviato una lettera al governatore Wolf chiedendogli di riconsiderare la chiusura.

La lettera faceva presente che il mercato del gaming in Pennsylvania è “uno dei più grandi e di maggior successo” nel Commonwealth in quanto genera più di 1,5 miliardi di dollari di entrate fiscali all’anno.

Chiusura dei casino’ non fattibile

La lettera spiegava poi che “logisticamente, non è fattibile che chiudiamo i battenti dei nostri casinò con solo pochi giorni di preavviso” in quanto un casinò “è un’enorme impresa commerciale e siamo tenuti a mettere al sicuro migliaia di singoli dispositivi di gioco; e trasferire ingenti somme di denaro contante fuori sede, tra le altre cose”.

I dirigenti del casinò hanno inoltre dichiarato al governatore Wolf che le società di gioco d’azzardo con licenza locale hanno investito decine di milioni di dollari per “installare ogni protezione immaginabile” e per assicurarsi che le loro proprietà forniscano servizi in conformità con tutti i protocolli di sicurezza emessi dai funzionari sanitari.

La lettera ha evidenziato che non ci sono prove che i casinò siano una fonte di diffusione del coronavirus e che la loro chiusura ignorerebbe i loro investimenti e l’impegno a far rispettare rigorosamente tutti i protocolli.

Il governatore Wolf ha potere sui 13 casinò della Pennsylvania, incluso quello lanciato più di recente, Live! Casino Pittsburgh. La proprietà da 150 milioni di dollari ha aperto le porte il mese scorso come primo mini-casinò dello stato nell’ambito di un’iniziativa di espansione del gioco d’azzardo che il governatore Wolf ha approvato nell’autunno del 2017.

Live! Casino Pittsburgh è situato al posto dell’ex grande magazzino Bon-Ton presso il Westmoreland Mall nella contea di Westmoreland, a circa 30 miglia da Pittsburgh. È dotato di 750 slot machine e 30 giochi da tavolo.

I casinò della Pennsylvania sono rimasti chiusi per diversi mesi dopo che è stato loro ordinato di interromepere le attività lo scorso marzo, quando ha colpito la prima ondata di Covid-19. Le sale da gioco hanno iniziato a riaprire gradualmente in giugno. Secondo il piano di riapertura del governatore Wolf diviso in 3 fasi, ai casinò e ad altre attività che sono state costrette a chiudere in primavera è stato permesso di riprendere le attività solo dopo che le contee che le ospitano fossero passate nella fase verde.

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