
Paysafe Group Holdings è pronta per diventare pubblica attraverso una fusione con una società di blank check sostenuta da Bill Foley che stima la società di pagamenti online a circa 9 miliardi di dollari, debito incluso.
Paysafe è un fornitore di servizi di pagamento con sede a Londra che offre servizi con il marchio Paysafe e attraverso una serie di altri marchi che operano sotto il suo controllo, tra cui NETELLER e Skrill. Gli eWallet della società e altri prodotti di pagamento sono ampiamente utilizzati nel settore del gioco d’azzardo.
Paysafe ha accettato di unirsi con la società di acquisizione per scopi speciali (SPAC) Foley Trasimene Acquisition Corp II. La transazione dovrebbe concludersi nella prima metà del 2021. Nella giornata di lunedì, è emersa la notizia che quando ciò accadrà, Paysafe sarà quotata su NASDAQ sotto il simbolo “PSFE”.
Il signor Foley ha affermato che il gigante dei pagamenti era in cima alla sua lista di obiettivi di fusione perché ha diverse attività scalabili ed è in un’ottima posizione.
L’amministratore delegato di Paysafe, Philip McHugh, ha affermato che la società prevede di espandere il proprio portfolio di wallet digitali acquisendo diversi membri di questo mercato molto competitivo e di consolidarsi nel recentemente nato ma crescente mercato delle scommesse sportive statunitense. Il signor McHugh manterrà il suo ruolo dopo la fusione della società con Foley Trasimene.
Un ritorno in borsa
La fusione recentemente annunciata segnerà un ritorno in borsa per Paysafe, che è stato rimossa dalla Borsa di Londra nel dicembre 2017 dopo che le società di acquisizione Blackstone Group e CVC Capital Partners l’hanno acquisita all’inizio di quell’anno.
Nell’autunno del 2019 sono emersi rapporti secondo cui Blackstone e CVC erano nel mezzo dei preparativi per quotare Paysafe e che la società di elaborazione dei pagamenti potrebbe valere oltre 10 miliardi di dollari, debito compreso, in una potenziale IPO.
In novembre, una nuova serie di rapporti sulle quotazioni ha fatto pensare che i sostenitori di Paysafe hanno avviato nuovamente discussioni con potenziali consulenti per rendere pubblica la società tramite un’IPO o una fusione con una società blank-check.
CVC e Blackstone saranno i maggiori investitori di Paysafe dopo la sua prevista fusione SPAC e la quotazione. L’amministratore delegato senior di Blackstone, Martin Brand, ha affermato che il fatto di mantenere la maggior parte del proprio investimento consentirebbe alla società di acquisizione di beneficiare della forte performance che si prospetta avrà Paysafe.
Quest’anno le fusioni SPAC hanno riempito i mercati pubblici come uno dei trend più interessanti del 2020. I dirigenti vedono una fusione con una società black-check come un modo rapido per portare le proprie attività sul mercato con una raccolta di fondi potenzialmente più grande e con meno complessità rispetto al tradizionale processo di IPO.
E le società fintech come Paysafe a quanto pare saranno il prossimo mercato caldo di SPAC in quanto, durante la pandemia Covid-19, è cresciuto il numero di persone che hanno fatto acquisti online e che hanno effettuato pagamenti online.
Paysafe è l’ultima società di pagamenti a diventare pubblica tramite una combinazione SPAC dopo che Paya e Billtrust hanno annunciato e completato accordi simili all’inizio di quest’anno.
Va fatto presente che la tendenza SPAC ha coinvolto anche l’industria del gioco d’azzardo online. Tre società di giochi e scommesse digitali con sede negli Stati Uniti hanno annunciato legami con SPAC negli ultimi mesi, tra cui DraftKings, Golden Nugget Online Gaming e Rush Street Interactive.
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